IN GIARDINO A FEBBRAIO
- AAO Vivai Fiorano Modenese
- 8 feb
- Tempo di lettura: 3 min
Curare il proprio giardino nel mese di febbraio è essenziale per ottenere un aspetto magnifico e sano, in vista dell’arrivo della primavera. Le operazioni svolte in questo periodo hanno lo scopo di preparare il terreno per l’esplosione di gemme e fiori che, solitamente, avviene intorno a marzo.
Cosa fare in giardino a febbraio?
Quali interventi adottare per assicurare una crescita robusta delle piante? E quali coltivazioni iniziare in questo mese? Di seguito una guida dettagliata sui lavori da realizzare per ottenere risultati ottimali.
Interventi da effettuare nel giardino a febbraio
Durante febbraio è importante concentrarsi sulla rimozione di erbacce e infestanti, che potrebbero ostacolare lo sviluppo delle coltivazioni. Oltre a eliminare le piante indesiderate, occorre adottare tutte le precauzioni necessarie per tenere a bada insetti e parassiti dannosi.
Potatura e protezione: Per evitare di attrarre insetti, è consigliabile potare leggermente le piante e trattare ogni taglio con un prodotto naturale che favorisca la cicatrizzazione.
Trattamenti antiparassitari: Se si prevede di utilizzare prodotti antiparassitari, è meglio intervenire prima che le gemme si gonfino e attendere che i primi parassiti compaiano per agire tempestivamente.
Prevenzione: La prevenzione rimane la strategia migliore per contrastare larve, zecche e cimici, che proliferano con l’arrivo della primavera. Si può optare per un trattamento a base di poltiglia bordolese oppure, in alternativa, utilizzare un prodotto a base di olio minerale anticoccidico sugli arbusti più vulnerabili.
Disinfestazione del terreno e lavorazione: È fondamentale disinfettare adeguatamente il terreno, anche tramite trattamenti specifici, e successivamente procedere con la vangatura, che aiuta a smuovere in profondità il terreno e favorirne l’ossigenazione. Lavorare il terreno in profondità permette di portare in superficie eventuali parassiti, migliorando l’efficacia dei trattamenti successivi.
Concimazione: Dopo la vangatura, la concimazione diventa un passaggio chiave: l’uso di concimi specifici per il prato arricchisce il terreno di nutrienti, stimolando una crescita migliore delle piante che verranno sistemate o piantate.
Raccolta di ortaggi: In presenza di un piccolo orto, febbraio può essere il momento giusto per raccogliere alcune verdure, come gli spinaci.
Manutenzione del giardino a febbraio
La cura e la manutenzione del giardino in questo mese riguardano anche le rose, le siepi e altre specie di piante da fiore. È importante procedere con la potatura in modo oculato: ad esempio, le piante che fioriscono a fine inverno (come la forsizia) producono i fiori sui rami dell’anno precedente, e una potatura in questo periodo potrebbe eliminare numerose gemme, compromettendo la fioritura. In tali casi è preferibile aspettare la fioritura per poi potarle.
Al contrario, le piante che formano boccioli sui nuovi rami e che fioriscono nei mesi successivi andranno potate a febbraio per stimolare la formazione di nuovi germogli. Se possiedi un frutteto, a metà febbraio potresti procedere alla potatura di meli, peri, ribes, lamponi, ciliegi e anche di alcune varietà di vite, utilizzando strumenti adeguati come forbici, cesoie o svettatoi telescopici per i rami più alti.
Quali piante coltivare a febbraio
Febbraio è il momento adatto per seminare alcune varietà di piante, preparandole a dare i primi fiori all’inizio dell’anno successivo. Se il tuo giardino comprende anche un orto, questo è il periodo ideale per piantare l’aglio, posizionando i bulbi a punta nel terreno ben arato.Inoltre, si possono piantare cipolle primaverili e iniziare la semina di pomodori, peperoni e melanzane, che saranno pronti intorno alla fine di marzo. Se lo spazio lo consente, è possibile coltivare anche altri ortaggi come insalate, spinaci, ravanelli, ceci e patate, preferibilmente in serre a tunnel per proteggerli dal gelo.
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